Se fino al 2008, avevi pagato la quota relativa alla depurazione e non avevi usufruito di tale servizio (cioè non eri allacciato ad un depuratore) il gestore ti deve restituire i soldi relativi a questa voce in bolletta.
La cifra che hai pagato nel corso di tutti questi anni e che non avresti dovuto pagare ammonta in media a 200-300 euro circa per i 5 anni a ritroso. Noi riteniamo che i soldi da restituire debbano riguardare tutto il periodo in cui l’utente ha pagato la quota non dovuta (circa il doppio, sia degli anni che dell’importo quindi) e non solo gli ultimi 5 anni. Per questo abbiamo vinto tutti e 9 i ricorsi presentati presso i Giudici di Pace da parte degli utenti che si sono rivolti presso i nostri sportelli. Addirittura gli ultimi 4 li abbiamo vinti con condanna alle spese per il gestore.
Scarica il modulo richiesta depurazione
Per semplificare il tutto, i nostri sportelli sono a vostra disposizione, sia per aiutarvi nella compilazione che per consegnare le raccomandate a mano.
Inoltre: Nuove Acque (e in genere anche gli altri gestori) ritiene che gli utenti hanno diritto al rimborso del canone di depurazione non dovuto tornando indietro per 5 anni dalla data della nota sentenza della Corte Costituzionale 335/2008. Il Giudice di Pace di Arezzo ha sancito – invece – con più sentenze ripetute nel tempo che il diritto al rimborso è per 10 anni.